ADOLESCENZA & CIBO
Uscito da un periodo, la cosiddetta “fase di latenza”, in cui tutto era quieto e calmo, compare per l'adolescente un grande tumulto interiore ed esteriore, che porta con sé modifiche del corpo e della mente e lo obbliga a RIDEFINIRSI sia con sé stesso che con gli altri.
Le sensazioni, i desideri, i bisogni e le novità intorno a lui lo colpiscono con forza, stimolandolo a provare e sperimentare tutto e a farlo con la potenza della nascente indipendenza e del nuovo “potere decisionale” che sta acquisendo. Anche l'alimentazione rientra in questa sperimentazione ed i ragazzi si ritrovano, sempre più spesso, a pasticciare, a provare, a mischiare sapori, odori, gusti e sensazioni secondo modalità assolutamente rinnovate e personali. Questo disordine riguarda più aree dell'adolescente: dall'appetito che si trasforma in grande avidità ed in golosità, spesso senza più rispettare il rituale del pranzo e mangiando in maniera sregolata ogni tipo di alimento, fino ad una maggiore mancanza di rispetto per le regole sia familiari che scolastiche, per giungere ad un disordine anche della propria persona e, a volte, ad una trascuratezza, fisiologica e normale, dell'igiene personale.