DISTURBO DELLA CONDOTTA
La caratteristica fondamentale del Disturbo della Condotta è una modalità di comportamento ripetitiva e persistente in cui i dirittti fondamentali degli altri, oppure le norme o le regole della società appropriate per l'età adulta vengono violate.
I bambini o gli adolescenti con questo Disturbo, spesso innescano un comportamento aggressivo e reagiscono aggressivamente contro gli altri; essi possono mostrare un comportamento prepotente, minaccioso, o intimidatorio, dare inizio frequentemente a colluttazioni fisiche, usare un'arma che può causare seri danni fisici, essere fisicamente crudeli con le persone o con gli animali, rubare affrontando la vittima, oppure forzare un'altra persona all'attività sessuale.
I ragazzi con questo Disturbo, spesso hanno l'abitudine, che esordisce prima dei 13 anni, di stare fuori fino a tarda notte nonostante le proibizioni dei genitori e possono spesso marinare la scuola; nei soggetti più grandi, questo comportamento si manifesta con frequenti assenze dal lavoro senza valide ragioni.
I soggetti con Disturbo della Condotta possono avere scarsa empatia e scarsa attenzione per i sentimenti, i desideri ed il benessere degli altri; specie in situazioni ambigue, i soggetti aggressivi con questo Disturbo spesso travisano le intenzioni degli altri come più ostili e minacciose del vero e reagiscono con un'aggressione che essi ritengono ragionevole e giustificata; essi possono essere insensibili e mancare di adeguati sentimenti di colpa o di rimorso.
L'autostima di questi ragazzi è, di solito, scarsa, sebbene essi possano avere l'aspetto di duri ed altre caratteristiche che si ritrovano in loro, sono: scarsa tolleranza alla frustrazione, irritabilità, esplosioni di rabbia e avventatezza.